La Sartiglia 2025, la tradizionale giostra equestre di Oristano, si distingue non solo per la sua spettacolarità, ma anche per il forte messaggio sociale lanciato quest’anno contro la violenza sulle donne.
Eleonora Demontis: la nuova Eleonora d’Arborea
Eleonora Demontis, 22 anni, studentessa universitaria, è stata scelta per impersonare Eleonora d’Arborea, la leggendaria giudicessa che guida il corteo storico. La giovane, con i suoi lunghi capelli scuri e il suo sguardo profondo, ha vissuto un’esperienza indimenticabile, unendo la tradizione equestre oristanese con il suo ruolo simbolico.
Eleonora proviene da una famiglia profondamente legata alla tradizione della Sartiglia. Suo nonno, Antonio Fiori Melanzana, è stato una figura di spicco nella storia della giostra oristanese. La sua passione per i cavalli è iniziata da bambina, quando ha imparato a cavalcare, consolidando il suo legame con questa tradizione.
Un messaggio contro la violenza sulle donne
Quest’edizione della Sartiglia che si svolge tra i 2 e il 4 marzo, porta con sé un messaggio importante: sensibilizzare l’opinione pubblica sulla lotta contro la violenza di genere. Grazie alla collaborazione tra il Comune di Oristano, la Fidapa e l’Associazione Cavalieri, tutti i 120 cavalli partecipanti sfoggiano una rosetta rossa, realizzata da Katy Fiori, come segno di solidarietà verso le donne vittime di violenza.
Oristano e la lotta storica contro la violenza di genere
Oristano è da sempre in prima linea nella lotta contro la violenza sulle donne, con un impegno che affonda le radici nella storia e si rinnova costantemente. Già nella Carta de Logu, il codice legislativo promulgato da Eleonora d’Arborea nel XIV secolo, erano previste norme di tutela per le donne, un segnale di grande modernità per l’epoca.
Negli ultimi anni, il Comune e la Fidapa hanno promosso numerose iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica, tra cui il progetto delle scarpette rosse in ceramica, simbolo permanente della lotta contro la violenza di genere.
“Abbiamo voluto unire una delle tradizioni più sentite e amate della nostra città a un messaggio di forte impatto sociale. La Sartiglia è un momento di grande visibilità e crediamo che sia un’occasione preziosa per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che riguarda tutta la società. Il rosso delle rosette sui cavalli sarà un segno tangibile di vicinanza e solidarietà verso tutte le donne vittime di violenza, ma anche un invito a combattere questa piaga sociale, a denunciare e a sensibilizzare” ha espresso il sindaco Massimiliano Sanna.
Piccolo incidente durantela sfilata
Durante il corteo, un piccolo incidente ha coinvolto Eleonora Demontis, disarcionata dal cavallo Nurak, di proprietà dei fratelli Simone e Claudio Ollanu di Gergei e già impiegato anche per il film “La Sirenetta” della Walt Disney, girato in Sardegna nel 2023; dopo un breve momento di apprensione, il cavallo è stato fermato e Eleonora è risalita a cavallo, continuando la sfilata.
Pietro Putzulu: la Prima Stella della Sartiglia 2025
Quest’anno, la Sartiglia ha avuto anche un altro momento di grande significato: la proclamazione della prima stella della Sartiglia 2025, Pietro Putzulu, che ha ricevuto il titolo di “de Su Terzu”. Putzulu, una figura emblematica della giostra oristanese, è stato scelto per il suo impegno e la sua passione per la tradizione equestre, un riconoscimento che celebra il suo legame profondo con questa storica manifestazione.